12 contro 8

Oggi allo stadio "Benelli" di Ravenna l'arbitro Ferrandini di Sondrio ne ha combinate di tutti i colori, e menomale che è, anzi era, un'arbitro esperto della categoria, infatti arbitra in c1 da ben 5 anni!
L'inizio della gara è stato contraddistinto da una grossa occasione capitata a D'Amico, al quale si è opposto alla grande il portiere ravennate. Poi la Cavese ha iniziato a subire gli attacchi dei padroni di casa in una fase in cui i nostri ragazzi arrivavano spesso in ritardo sugli avversari commettendo falli a ripetizione, sanzionati dall'arbitro con ben 5 cartellini gialli in soli 35 minuti, 4 dei quali abbastanza giusti. E' arrivato poi il vantaggio del Ravenna con Succi dopo un errore di Nocerino, passa un minuto e la Cavese si riporta subito in parità con Pittilino, abile a ribadire in rete un tiro di Ercolano respinto dal palo. Quasi al termine della prima frazione di gioco Nocerino commette fallo al limite dell'area e viene espulso giustamente per doppia ammonizione (sarebbe ora che si desse una calmata). Da questo momento in poi inizia lo show dell'arbitro Ferrandini.
Mentre si stava per battere la punizione dal limite, prima tira fuori un cartellino giallo per Tatomir, reo di essersi mosso in anticipo dalla barriera, da segnalare che già ammonito il capitano andrebbe espulso, ma in quell'istante il guardalinee richiama l'arbitro e fa ammonire Ercolano per una presunta spinta in area. A questo punto l'arbitro chiaramente nel pallone espelle solo Ercolano per doppia ammonizione dimenticandosi per fortuna di Tatomir. Nel parapiglia conseguente alle due espulsioni, viene cacciato via anche Sasà Campilongo sempre su segnalazione dello stesso assistente. Finisce il primo tempo con la Cavese in nove uomini. A inizio ripresa la Cavese si dispone con il solo Tarantino di punta con un centrocampo a tre e quattro difensori. Il Ravenna attacca ma non cava un ragno dal buco. Si arriva così al 24', e immancabilmente arriva la ciliegina sulla torta dell'arbitro che si inventa di sana pianta un rigore per il Ravenna. Mancinelli intuisce ma il pallone si insacca su tiro di Succi che riporta in vantaggio
la propria squadra. Entra anche Albano a supportare l'attacco Aquilotto, i ragazzi ci mettono l'anima creando un paio di occasioni di cui una clamorosa con un calcio di rigore negato ad Alfano, azione nella quale Ferrandini concede il vantaggio che non concretizzandosi doveva sfociare nettamente nel calcio di rigore. Ultima invenzione dell'arbitro è l'espulsione di Pittilino ad un minuto dalla fine, anche questa inesistente. Nel dopopartita dura reazione del ds aquilotto Nicola Dionisio e del presidente Fariello. Speriamo che la società si faccia sentire in lega, perchè non ne possiamo più di queste designazioni arbitrali (vero Boggi!!!!!!!!!!!!!!!).
Ora più che mai forza vecchio cuore biancoblù!!!!!!!!!!!!!!