CAVESE-Padova 2-2
Pareggio per la Cavese al "Lamberti" contro la corazzata biancorossa di Ezio Rossi, il Padova. I Biancoblù partono bene, chiudendo il Padova nella propria metà campo, e creando numerose palle goal. La migliore è capitata sui piedi di Pietro Zlatan De Giorgio, che al 13' pt ha sbattuto la palla in rete con un deciso tiro di destro. La Cavese sembra padrona del campo, ma è solo una finta. Al 21' pt, infatti, il Padova raggiunge il pareggio con Varricchio a seguito di una dormitina difensiva Aquilotta. I biancoblu hanno protestato con l'arbitro per un presunto fuorigioco dell'avanti biancorosso, ma a noi è sembrato che l'azione fosse regolare, forse c'era un giocatore aquilotto posizionato largo quasi sulla linea di fondo. Peccato! Il trambusto per il goal subito ha mandato in bambola gli Aquilotti che fino allo scadere della prima frazione di gioco non hanno capito più nulla. Al 42' pt, infatti, i veneti sono passati addirittura in vantaggio ancora con Varricchio; imperdonabile Panarelli che ha lasciato crossare indisturbato l'ala biancorossa, e il difensore che avrebbe dovuto chiudere al centro su Varricchio, rimasto letteralmente solo a pochi passi dalla linea di porta.
Nella ripresa, i baincoblu sono entrati in campo più determinati, hanno subito cominciato a spingere sull'acceleratore e al 6' st Peppe Zanzara Aquino, autore di una prova generosissima, l'ha piazzata dentro, dopo che Cipriani, molto impreciso quest'oggi in fase difensiva, aveva colpito la traversa con un colpo di testa. A questo punto gli Aquilotti hanno provato a crederci, sollecitati anche dalla spinta del pubblico, ma il goal della vittoria non è arrivato. Anzi, addirittura gli ultimi minuti sono stati di sofferenza per gli Aquilotti, complici alcune sostituzioni a dir poco avventate da parte dell'allenatore, alcune decisioni dell'arbitro davvero inspiegabili, e la stanchezza sopravvenuta ad alcuni elementi bianconblu.
Il pareggio contro la corazzata veneta sembrerebbe un buon risultato, ma chi ha visto la gara, non può negare che nelle ultime due partite i passi indietro sono stati notevoli. Alcuni calciatori sembrano aver dimenticato cosa significa giocare con grinta e determinazione, con attenzione, con voglia di vincere, di spaccare tutto. E' innegabile che a questo punto bisogna pensare solo alla salvezza da raggiungere nel minor tempo possibile, e per salvarsi almeno le gare interne vanno vinte, o nella peggiore delle ipotesi giocate con decisione e voglia di portare in cascina il risultato, da parte di tutti quelli che scendono in campo.
Il carattere necessario per fare bene è quello mostrato quest'oggi da Enzo Criscuolo, che ha salvato il risultato più volte nei minuti finali e non ha mai smesso di incitare i compagni.
Nella ripresa, i baincoblu sono entrati in campo più determinati, hanno subito cominciato a spingere sull'acceleratore e al 6' st Peppe Zanzara Aquino, autore di una prova generosissima, l'ha piazzata dentro, dopo che Cipriani, molto impreciso quest'oggi in fase difensiva, aveva colpito la traversa con un colpo di testa. A questo punto gli Aquilotti hanno provato a crederci, sollecitati anche dalla spinta del pubblico, ma il goal della vittoria non è arrivato. Anzi, addirittura gli ultimi minuti sono stati di sofferenza per gli Aquilotti, complici alcune sostituzioni a dir poco avventate da parte dell'allenatore, alcune decisioni dell'arbitro davvero inspiegabili, e la stanchezza sopravvenuta ad alcuni elementi bianconblu.
Il pareggio contro la corazzata veneta sembrerebbe un buon risultato, ma chi ha visto la gara, non può negare che nelle ultime due partite i passi indietro sono stati notevoli. Alcuni calciatori sembrano aver dimenticato cosa significa giocare con grinta e determinazione, con attenzione, con voglia di vincere, di spaccare tutto. E' innegabile che a questo punto bisogna pensare solo alla salvezza da raggiungere nel minor tempo possibile, e per salvarsi almeno le gare interne vanno vinte, o nella peggiore delle ipotesi giocate con decisione e voglia di portare in cascina il risultato, da parte di tutti quelli che scendono in campo.
Il carattere necessario per fare bene è quello mostrato quest'oggi da Enzo Criscuolo, che ha salvato il risultato più volte nei minuti finali e non ha mai smesso di incitare i compagni.
Le foto della gara:
1 Commenti:
VORREI RICORDARE A TUTTI CHE CON LA SCONFITTA DEL VENEZIA SIAMO A 7 PUNTI DAI PLAY-OFF.
NULLA E PERSO!E LA SQUADRA CE!!!
CREDIAMOCI,CREDIAMOCI,CREDIAMOCI!!!
SOLO CAVESE OVUNQUE!
TUTTI A LEGNANO!
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