Cavese-Legnano 2-1
#un particolare ringraziamento a "nikiki" per le foto!!!
Finalmente una prova di carattere degli Aquilotti, una gara degna della casacca blufoncè.
Mister Papagni, causa squalifiche ed infortuni inventa un undici insolito, ma concreto e compatto. In campo:
Criscuolo, Frezza, Panarelli, Farina, Geraldi, Riccio, Porro, Pierotti, Tarantino, Giampaolo, Aquino disegnano una sorta di 3-4-2-1.
Tra pochi giorni ricorrerà il secondo anniversario della morte del caro e indimenticato "Leone" Catello Mari e all'ingresso in campo gli Aquilotti indossavano una maglietta con la scritta "Ciao Leone" ed hanno consegnato, tutti insieme sotto la Curva Sud Catello Mari, un mazzo di fiori al padre di Catello, che li ha depositati sotto la curva. Applausi scroscianti e lunghi cori all'insegna di Catello da parte dell'intero pubblico, guidati da una Curva, quest'oggi in grande spolvero, che ha esposto anche un lungo striscione.
La partita inizia subito con gran ritmo, gli Aquilotti sentono il dovere di dare uno scossone al loro ambiguo ed anonimo campionato. Nei primi quindici minuti Aquino arriva due volte al tiro, dopo pochi minuti Giampaolo mette in atto uno strepitoso contropiede servendo Aquino in verticale che non è riuscito ad impattare la palla disturbato da un avversario. Il goal è nell'aria, e arriva al 28': Frezza imbecca la "zanzara" con un lancio sul filo del fuorigioco, e Peppe sbatte la palla con rabbia in rete. Esultanza simpatica di PeppAquino che sfoggia una maglietta con su scritto "La zanzara" e il suo disegno. La prima frazione di gioco si conclude con la Cavese che continua a imporre il suo gioco. Nella ripresa gli aquilotti continuano ad attaccare decisi e trovano il raddoppio al 10' con Giampaolo che realizza un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo ai danni di Porro. Il doppio vantaggio e la reazione d'orgoglio degli ospiti, fa calare leggermente l'attenzione agonistica dei biancoblù che vengono sorpresi al 18' da Lanteri lanciato a rete da un compagno che recupera una importante palla a metà campo. A questo punto Papagni effettua due sostituzioni: Scartozzi per Aquino (21'), Sorrentino per Giampaolo (30'). Nell'ultimo quarto d'ora la Cavese è costretta un pò a soffrire a causa del forcing, fortunatamente sterile, del Legnano, ma esce meritatamente vittoriosa dal "Lamberti".
Un plauso particolare quest'oggi va alla "zanzara" Aquino che è ritornato al goal (e che goal!!!), a Giampaolo finalmente grintoso e frizzante e a Riccio inesauribile frangiflutti di metà campo. Buona prova anche per Panarelli, felice conferma da centrale difensivo, e della sorpresa Pierotti che ha ben figurato largo a centrocampo. Ottime intuizioni di Mister Papagni.
La Cavese con questa convincente vittoria, e grazie ai risultati delle contendenti alla salvezza, tiene a 6 punti di distanza la zona play out, delimitata dalla Pro Patria.
IL RIGORE DI HOMER GIAMPAOLO:
Mister Papagni, causa squalifiche ed infortuni inventa un undici insolito, ma concreto e compatto. In campo:
Criscuolo, Frezza, Panarelli, Farina, Geraldi, Riccio, Porro, Pierotti, Tarantino, Giampaolo, Aquino disegnano una sorta di 3-4-2-1.
Tra pochi giorni ricorrerà il secondo anniversario della morte del caro e indimenticato "Leone" Catello Mari e all'ingresso in campo gli Aquilotti indossavano una maglietta con la scritta "Ciao Leone" ed hanno consegnato, tutti insieme sotto la Curva Sud Catello Mari, un mazzo di fiori al padre di Catello, che li ha depositati sotto la curva. Applausi scroscianti e lunghi cori all'insegna di Catello da parte dell'intero pubblico, guidati da una Curva, quest'oggi in grande spolvero, che ha esposto anche un lungo striscione.
La partita inizia subito con gran ritmo, gli Aquilotti sentono il dovere di dare uno scossone al loro ambiguo ed anonimo campionato. Nei primi quindici minuti Aquino arriva due volte al tiro, dopo pochi minuti Giampaolo mette in atto uno strepitoso contropiede servendo Aquino in verticale che non è riuscito ad impattare la palla disturbato da un avversario. Il goal è nell'aria, e arriva al 28': Frezza imbecca la "zanzara" con un lancio sul filo del fuorigioco, e Peppe sbatte la palla con rabbia in rete. Esultanza simpatica di PeppAquino che sfoggia una maglietta con su scritto "La zanzara" e il suo disegno. La prima frazione di gioco si conclude con la Cavese che continua a imporre il suo gioco. Nella ripresa gli aquilotti continuano ad attaccare decisi e trovano il raddoppio al 10' con Giampaolo che realizza un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo ai danni di Porro. Il doppio vantaggio e la reazione d'orgoglio degli ospiti, fa calare leggermente l'attenzione agonistica dei biancoblù che vengono sorpresi al 18' da Lanteri lanciato a rete da un compagno che recupera una importante palla a metà campo. A questo punto Papagni effettua due sostituzioni: Scartozzi per Aquino (21'), Sorrentino per Giampaolo (30'). Nell'ultimo quarto d'ora la Cavese è costretta un pò a soffrire a causa del forcing, fortunatamente sterile, del Legnano, ma esce meritatamente vittoriosa dal "Lamberti".
Un plauso particolare quest'oggi va alla "zanzara" Aquino che è ritornato al goal (e che goal!!!), a Giampaolo finalmente grintoso e frizzante e a Riccio inesauribile frangiflutti di metà campo. Buona prova anche per Panarelli, felice conferma da centrale difensivo, e della sorpresa Pierotti che ha ben figurato largo a centrocampo. Ottime intuizioni di Mister Papagni.
La Cavese con questa convincente vittoria, e grazie ai risultati delle contendenti alla salvezza, tiene a 6 punti di distanza la zona play out, delimitata dalla Pro Patria.
IL RIGORE DI HOMER GIAMPAOLO:
7 Commenti:
questo rakkonto dice giusto tranne pe una kosa:"pierotti" sta accis u pallon nun è kosa soi sene deve andare. pero cmplimenti a questa cavese
Infatti!!! Secondo noi è stata una sorpresa in confronto alle scorse prestazioni..... temevamo peggio!
Che grinta oggi!!!PeppAquì sì gruoss'!!!!!
salviamoci presto e poi ripartiremo con il nostro sogno
grandissimo giampaolo l'anno prossimo il primo riconfermato vai cavesss
pero l'anno prosssimo0 adda fa tutt i partit come qualla di domenika. cmq dopo questo inkubo speriamo ke da settembre ritorniamo nel nostro bel sogno
SE non ringiovaniamo la squadra faremo la fine del Milan.
Però sempre forza caveeeeeees
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