Taranto - Cavese 1-0
Soffrire, soffrire, soffrire...... purtroppo sarà questa la parola d'ordine di quest'anno, ma con la caparbietà, con l'orgoglio e con la forza d'animo, tutti insieme, a partire da noi tifosi, possiamo superare le tante difficoltà che ci attanagliano da mesi, e che purtroppo ci saranno fino al termine di questa strana stagione. La squadra c'è, lo ha dimostrato anche ieri, ma ha bisogno di acquistare un po' di sicurezza attraverso il raggiungimento dei primi risultati positivi, le potenzialità per salvarsi ci sono, c'è bisogno solo di crederci. Conosciamo le tante difficoltà economiche che i ragazzi stanno attraversando, ma nonostante ciò stanno continuando ad onorare la gloriosa casacca biancoblù, anche ieri in quel di Taranto, dove tirava tutt'altra aria rispetto a quella di Cava. Siamo sicuri che i risultati arriveranno, soprattutto quando riusciremo ad avere una vera società alle spalle. La partita più importante, come ha già detto il direttore Maglione ai microfoni di Rai Sport, la Cavese la giocherà il 5 Ottobre, data fissata per la ricapitalizzazione.
Per quanto riguarda la partita di ieri, la Cavese ha disputato un buon primo tempo creando buone trame di gioco e pressando a tutto campo i giocatori tarantini, costretti a non sbilanciarsi troppo a causa delle veloci ripartenze aquilotte. Anche nella partita di ieri il giocatore più pericoloso della compagine blufoncè è stato Camillo Ciano che ha impegnato Bremec, prima con un tiro da fuori che il portiere di casa ha messo in angolo, e poi stava per siglare un eurogol, direttamente da calcio d'angolo, ma un difensore rossoblù ha salvato di testa sulla linea di porta.
Il Taranto si è reso pericoloso solo con un tiro dalla destra, che Pane è stato bravo a respingere con i piedi. Da sottolineare l'uscita dal campo di Troise per un colpo alla testa, che fino a quel momento aveva disputato la sua miglior prestazione dall'inizio del campionato, al suo posto è subentrato un D'Orsi non proprio impeccabile.
Nella ripresa la Cavese è calata soffrendo molto gli arrembanti attacchi dei padroni di casa, e, dopo alcune azioni pericolose, il Taranto è riuscito a passare in vantaggio al 60' quando Ciotola si è ritrovato la palla tra i piedi a porta spalancata, dopo un tiro sbilenco di Garufo, e l'ha insaccata in rete. Gli Aquilotti non sono riusciti a reagire, infatti hanno sprecato molti palloni e molte opportunità ghiotte per creare pericoli ai rossoblù, ma è mancata lucidità e incisività. La palla gol più importante per pareggiare l'ha avuta Schetter, che a tu per tu col portiere ha calciato malamente al lato.
La partita è terminata con il Taranto che all'ultimo secondo ha sbagliato un gol già fatto, quando gli Aquilotti si trovavano tutti nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio.
Domenica ci aspetta il primo vero scontro salvezza, infatti verrà a farci visita il Siracusa. Sarà vietato sbagliare e dovremo ottenere la prima vittoria in campionato a tutti i costi!!!!!
FORZA RAGAZZI....... NOI C1 CREDIAMO!!!!!!
Per quanto riguarda la partita di ieri, la Cavese ha disputato un buon primo tempo creando buone trame di gioco e pressando a tutto campo i giocatori tarantini, costretti a non sbilanciarsi troppo a causa delle veloci ripartenze aquilotte. Anche nella partita di ieri il giocatore più pericoloso della compagine blufoncè è stato Camillo Ciano che ha impegnato Bremec, prima con un tiro da fuori che il portiere di casa ha messo in angolo, e poi stava per siglare un eurogol, direttamente da calcio d'angolo, ma un difensore rossoblù ha salvato di testa sulla linea di porta.
Il Taranto si è reso pericoloso solo con un tiro dalla destra, che Pane è stato bravo a respingere con i piedi. Da sottolineare l'uscita dal campo di Troise per un colpo alla testa, che fino a quel momento aveva disputato la sua miglior prestazione dall'inizio del campionato, al suo posto è subentrato un D'Orsi non proprio impeccabile.
Nella ripresa la Cavese è calata soffrendo molto gli arrembanti attacchi dei padroni di casa, e, dopo alcune azioni pericolose, il Taranto è riuscito a passare in vantaggio al 60' quando Ciotola si è ritrovato la palla tra i piedi a porta spalancata, dopo un tiro sbilenco di Garufo, e l'ha insaccata in rete. Gli Aquilotti non sono riusciti a reagire, infatti hanno sprecato molti palloni e molte opportunità ghiotte per creare pericoli ai rossoblù, ma è mancata lucidità e incisività. La palla gol più importante per pareggiare l'ha avuta Schetter, che a tu per tu col portiere ha calciato malamente al lato.
La partita è terminata con il Taranto che all'ultimo secondo ha sbagliato un gol già fatto, quando gli Aquilotti si trovavano tutti nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio.
Domenica ci aspetta il primo vero scontro salvezza, infatti verrà a farci visita il Siracusa. Sarà vietato sbagliare e dovremo ottenere la prima vittoria in campionato a tutti i costi!!!!!
FORZA RAGAZZI....... NOI C1 CREDIAMO!!!!!!
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